Brugherio – Per Halloween ci sarà il “Luna Park degli spiriti”

Halloween è alle porte ed è iniziato il countdown per la notte più terrificante dell’anno, quella delle streghe, dei maghi, delle zucche e delle magie, che trasformerà il Parco di Villa Fiorita nel “Luna Park degli spiriti” e, come ogni luna park che si rispetti, lo tingerà di tanti colori.

Una notte degli orrori, dunque, ma anche mostruosamente divertente, che attenderà grandi e piccini mercoledì 31 ottobre, quando, dalle ore 20:30, orde di loschi figuri si avvicineranno loro all’insegna della fatidica formula “Dolcetto o scherzetto?”.

“La partecipazione è contagiosa, diffonde vitalità e desiderio di stare insieme” è il motto coniato per la festa dall’IncontraGiovani (IG), che da cinque anni a questa parte la organizza con il Comune di Brugherio e il prezioso contributo di molte realtà locali portatrici di tante nuove idee.

E, visto il grande successo di pubblico delle passate edizioni che ha visto accorrere migliaia di persone, l’IG ha pensato bene di identificare le varie attività con il colore rosso per i più grandi e più coraggiosi, giallo per chi coraggioso lo è un po’ di meno, verde per tutti.

Saranno laboratori, giochi, letture, spettacoli, percorsi paurosi … il tutto farcito dalle immancabili protagoniste della festa: le CARAMELLE!

L’iniziativa si rivolge a bambini e bambine dai 5 agli 11 anni accompagnati da mamme e papà, ai giovani, a tutti i cittadini.

L’ingresso nel Parco di Villa Fiorita è da piazza Roma.

PER SAPERNE DI PIU’

Ormai è tradizione consolidata la notte del 31 ottobre travestirsi o girare con zucche e trucco decisamente dark, ma in pochi sanno esattamente il perché sia nata una consuetudine che, tra l’altro, arriva direttamente dall’America.

Da qui è giunta pure la simpatica abitudine di bussare alle porte dei vicini chiedendo caramelle e recitando “dolcetto o scherzetto”, un gioco che diverte moltissimo i bambini.

Halloween: origini pagane o cattoliche?

Il termine è legato al rito Cattolico perché il 1° novembre è il giorno in cui vengono celebrati tutti i Santi.

Che c’entra con Halloween?

Tutto sta nel termine usato, che un tempo era All Halows’Day. Per la precisione era All Hallow’s Eve con even che significava sera.

Nel tempo il nome è stato trasformato fino a diventare, appunto, Halloween. Non si può dire però che le sue radici non siano pure pagane.

Tutto sarebbe cominciato, infatti, con la civiltà Celtica legata ai Paesi della Gran Bretagna, Irlanda e Francia. Per loro in questi giorni si festeggiava l’inizio della stagione fredda, associata alle tenebre.

Il 31 ottobre era la notte di Samhain connessa ad epiche battaglie e al clou dell’anno druidico. Dubbi restano sulla possibilità che potesse essere pure il nome di una divinità.

Questa notte era considerata una festività solenne per un popolo che sapeva che era tempo di chiudersi in casa ed attendere il trascorrere del gelido inverno.

Il 31 ottobre, in più, pensavano che il Signore della morte Samhain chiamasse gli spiriti dei morti che finivano dunque, per qualche ora, per mischiarsi al mondo dei vivi. Il pericolo era che potessero possedere i vivi, e nei villaggi celtici l’unico rimedio utile era quello di spegnere ogni focolare ed, in particolare, il Fuoco Sacro sull’altare per riaccenderlo di nuovo il mattino seguente.

Il tutto era seguito da riti particolari di danze e balli e offerte di sementi e animali. Le ceneri venivano poi portate alle famiglie che potevano riaccendere i fuochi.

Si racconta anche che bruciassero coloro che erano ritenuti “posseduti” con la speranza di spaventare gli Spiriti.

La storia del “dolcetto o scherzetto”
Questa, invece, sarebbe legata ai primi cristiani che quando si spostavano, chiedevano nei vari villaggi del pane o “dolce dell’anima”. In cambio recitavano preghiere per i defunti. Oggi i ragazzi che non ricevono nulla quella notte dai vicini, possono giocare loro qualche perfido scherzetto.

Altrettanto accreditata è la storia dei Romani che onoravano il primo novembre Pomona, la dea dei frutti e dei giardini. Il culto fu unito pian piano a quello di Samhain così come le due usanze. Quindi ci si traveste e si offrono dolci.

(da: http://www.travelblog.it/post/139186/la-vera-storia-di-halloween-e-le-leggende-sulla-notte-del-31-ottobre)

Info: igbrugherio@gmail.com – tel. 039 2893.207

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