Scade il 31 marzo il termine per le domande di assegnazione di un alloggio in Martesana.

C’è ancora più di un mese per presentare la domanda per l’assegnazione delle unità abitative destinate ai servizi abitativi pubblici disponibili nell’ambito territoriale di Cernusco sul Naviglio ATS Milano Città Metropolitana, site nei comuni di: Bellinzago Lombardo, Cassina de Pecchi, Carugate, Cernusco sul Naviglio, Gessate, Gorgonzola di proprietà dei Comuni indicati e di Aler.
Chi può presentare la domanda

Possono presentare domanda i soggetti in possesso dei requisiti di cittadinanza, residenza, situazione economica, abitativa e familiare specificati nell’art. 7 del regolamento regionale 4/2017 modificato ed integrato a marzo 2019 e dalla Legge Regionale dell’8 luglio 2016 n° 16. Non potranno presentare domanda i nuclei familiari con indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) superiore ad € 16.000,00, come previsto dall’art.7 del regolamento sopraccitato.

Art. 7 (Requisiti di accesso ai servizi abitativi pubblici)
1. I beneficiari dei servizi abitativi pubblici devono avere i seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana o di uno Stato dell’Unione europea ovvero condizione di stranieri titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo ai sensi del decreto legislativo 8 gennaio 2007, n. 3 (Attuazione della direttiva 2003/109/CE relativa allo status di cittadini di Paesi terzi soggiornanti di lungo periodo) o di stranieri regolarmente soggiornanti in possesso di permesso di soggiorno almeno biennale e che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo ai sensi dell’articolo 40, comma 6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286 (Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero), ovvero di stranieri che, in base alla normativa statale, beneficiano di un trattamento uguale a quello riservato ai cittadini italiani ai fini dell’accesso ai servizi abitativi pubblici comunque denominati;(9)
b) residenza anagrafica o svolgimento di attività lavorativa nella regione Lombardia;(10)
c) indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) del nucleo familiare, calcolato con i criteri stabiliti dalla normativa statale di riferimento, non superiore ad euro 16.000 e valori patrimoniali, mobiliari ed immobiliari, del medesimo nucleo familiare determinati come di seguito indicato:
1) per i nuclei familiari composti da un solo componente la soglia patrimoniale è determinata nel valore di euro 22.000,00;
2) per i nuclei familiari con due o più componenti, la soglia patrimoniale è determinata nel valore di euro 16.000,00 + (euro 5.000,00 x il Parametro della Scala di Equivalenza [PSE]).
Prospetto esemplificativo:

Numero componenti solo maggiorenni
Valore PSE
Soglia patrimoniale (valore in euro)
1 persona
1
22.000,00
2 persone
1,57
23.850,00
3 persone
2,04
26.200,00
4 persone
2,46
28.300,00
5 persone
2,85
30.250,00
6 persone
3,2
32.000,00

d) assenza di titolarità di diritti di proprietà o di altri diritti reali di godimento su beni immobili adeguati alle esigenze del nucleo familiare, ubicati nel territorio italiano o all’estero. I cittadini di stati non appartenenti all’Unione Europea devono possedere in sede di verifica dei requisiti di accesso, la documentazione di cui all’articolo 3, comma 4, del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa), che attesti che tutti i componenti del nucleo familiare non possiedono alloggi adeguati nel Paese di provenienza. E’ da considerarsi adeguato l’alloggio con una superficie utile almeno pari ai valori indicati nella seguente tabella:(11)

Superficie utile in mq* – Componenti nucleo familiare
45 1-2
60 3-4
75 5-6
95 7 o più

(*) Per superficie utile si intende la superficie calpestabile dell’alloggio esclusa qualsiasi superficie accessoria

e) assenza di precedenti assegnazioni di alloggi sociali destinati a servizi abitativi pubblici per i quali, nei precedenti cinque anni, è stata dichiarata la decadenza o è stato disposto l’annullamento, con conseguente risoluzione del contratto di locazione;(12)
f) assenza di dichiarazione di decadenza dall’assegnazione di alloggi di servizi abitativi pubblici per morosità colpevole, in relazione al pagamento del canone di locazione ovvero al rimborso delle spese. Trascorsi cinque anni dalla dichiarazione di decadenza, la domanda è ammissibile a condizione che il debito sia stato estinto;
g) assenza, anche secondo le risultanze della banca dati di cui all’articolo 22, comma 3, della l.r. 16/2016, di eventi di occupazione abusiva di alloggio o di unità immobiliare ad uso non residenziale o di spazi pubblici e/o privati negli ultimi cinque anni. Trascorsi cinque anni dalla cessazione dell’occupazione abusiva la domanda è ammissibile a condizione che l’eventuale debito derivante dai danneggiamenti prodotti durante il periodo di occupazione o nelle fasi di sgombero sia stato estinto;(13)
h) non aver ceduto, in tutto o in parte, fuori dai casi previsti dalla legge, l’alloggio precedentemente assegnato o sue pertinenze in locazione;
i) assenza di precedente assegnazione, in proprietà, di alloggio realizzato con contributo pubblico o finanziamento agevolato in qualunque forma, concesso dallo Stato, dalla Regione, dagli enti territoriali o da altri enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia perito senza dare luogo al risarcimento del danno.(14)
j) (15)
2. I requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti dal richiedente e, limitatamente a quanto previsto dalle lettere d), e), f), g), h) ed i), del medesimo comma 1, anche dagli altri componenti il nucleo familiare del richiedente, alla data di presentazione della domanda, nonché al momento dell’assegnazione. I suddetti requisiti devono permanere in costanza di rapporto, fatto salvo quanto stabilito, ai fini della permanenza, in ordine al limite ISEE e ai limiti dei valori patrimoniali mobiliari ed immobiliari.
3. Ai sensi dell’articolo 22, comma 4, della l.r. 16/2016, ai fini del rispetto del requisito di cui alla lettera d), del comma 1, nel caso di coniugi legalmente separati o divorziati in condizioni di disagio economico che, a seguito di provvedimento dell’autorità giudiziaria, sono obbligati al versamento dell’assegno di mantenimento dei figli e non sono assegnatari o comunque non hanno la disponibilità della casa coniugale in cui risiedono i figli, anche se di proprietà dei medesimi coniugi o ex coniugi, non viene considerato il diritto di proprietà o altro diritto reale di godimento relativo alla casa coniugale in cui risiedono i figli.
4. Nel caso di nuclei familiari di nuova formazione, di cui all’articolo 6, comma 4, non ancora costituitisi, è necessario che siano indicati gli ISEE, in corso di validità, delle famiglie di provenienza di ciascuno dei componenti la famiglia di nuova formazione, nel rispetto di quanto previsto dal comma 1, lettera c), punti 1 e 2. Ai fini della valutazione del disagio economico è considerato l’ISEE con il valore minore.

Modalità di presentazione

La domanda va compilata dal richiedente esclusivamente in modalità telematica accedendo al seguente  link: https://www.serviziabitativi.servizirl.it/serviziabitativi/

Come accedere alla piattaforma SIAGE

Con tessera CRS (Carta Regionale dei Servizi) in corso di validità o CNS (Carta Nazionale dei servizi) con PIN, da richiedere all’A.S.S.T. territoriale;
Con credenziali SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
I cittadini interessati a partecipare possono prendere visione dell’avviso pubblico sul sito istituzionale del proprio comune, dei proprietari e sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia o presentarsi presso le sedi di seguito indicate ove ritirare l’avviso, la relativa modulistica e chiedere un eventuale appuntamento per la registrazione e la compilazione della domanda.

Si precisa che in caso di appuntamento con i servizi comunali o Aler, l’interessato deve portare:

  • CRS o CNS (Carta Regionale o Nazionale dei Servizi) con relativo PIN, oppure credenziali SPID;
  • cellulare e indirizzo di posta elettronica utilizzati per l’abilitazione alla piattaforma;
  • documento d’identità, CRS o CNS, di tutti i componenti del nucleo famigliare;
  • per i cittadini non appartenenti all’Unione europea: permesso di soggiorno di lungo periodo o permesso di soggiorno almeno biennale in cui si attesti che esercitano una regolare attività di lavoro subordinato o di lavoro autonomo;
  • attestazione ISEE;
  • marca da bollo da 16,00 €, nel caso non si opti per il pagamento virtuale;
  • eventuali altri elementi e informazioni ritenuti indispensabili dal servizio di supporto.

Elenco dei comuni dove poter recarsi per essere assistiti:

• Comune di Bussero giorni e orari: mercoledì dalle 14 alle 17 e venerdì dalle 9 alle 13 previo appuntamento telefonico al numero 02 9533332 (chiamare dal lunedì al giovedì dalle 14,30 alle 16,30);
• Comune di Cambiago giorni e orari: il servizio è svolto da OMNICED, Via 24 Maggio 4 a Cambiago previo appuntamento telefonico al numero 02 9506592; • Comune di Carugate giorni e orari: mercoledì dalle ore 09.00 alle ore 12.00 e giovedì dalle ore 14.00 alle ore 17.00 previo appuntamento telefonico al numero 02/92158223;
• Comune di Cassina de’ Pecchi giorni e orari: mercoledì dalle ore 15.00 alle ore 18.00 e giovedì dalle 9.00 alle 12.00 previo appuntamento telefonico al numero 02/95440222.
• Comune di Cernusco sul Naviglio giorni e orari: mercoledì dalle ore 09.00 alle ore 12.00 previo appuntamento telefonico al numero – 029278362;
• Comune di Gessate giorni e orari: martedì dalle 9.00 alle 13.00 previo appuntamento telefonico al numero 02959299555;
• Comune di Gorgonzola giorni e orari: dal lunedì al venerdì dalle 09.30 alle 12.00. Lunedì e mercoledì anche pomeriggio dalle ore 14.00 alle 17.00 previo appuntamento telefonico al numero 02 – 95701224;
• Comune di Pessano con Bornago giorni e orari: lunedì dalle 16.30 alle 17.00 e il mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 previo appuntamento telefonico al numero 02959697218;
• Aler Milano – UOG di Sesto San Giovanni via Puricelli Guerra, 24 su esclusivamente appuntamento telefonico al numero 800019229 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle 12.30 e il mercoledì pomeriggio dalle 14.30 alle 15.30.

Gli alloggi in assegnazione sono i seguenti:

Comune di ubicazione – Superficie – Ente proprietario
PESSANO 44,92 ALER MILANO
BUSSERO 60,34 ALER MILANO
BUSSERO 45,64 ALER MILANO
CARUGATE 92,00 COMUNE DI CARUGATE
CARUGATE 95,00 COMUNE DI CARUGATE
CARUGATE 46,00 COMUNE DI CARUGATE
CARUGATE 51,00 COMUNE DI CARUGATE
CERNUSCO SUL NAVIGLIO 80,10 ALER MILANO
CERNUSCO SUL NAVIGLIO 64,70 ALER MILANO
CERNUSCO SUL NAVIGLIO 64,70 ALER MILANO
CERNUSCO SUL NAVIGLIO 96,20 ALER MILANO
CERNUSCO SUL NAVIGLIO 50,29 COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO
CERNUSCO SUL NAVIGLIO 44,44 COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO
CERNUSCO SUL NAVIGLIO 39,37 COMUNE DI CERNUSCO SUL NAVIGLIO
GESSATE 83,08 ALER MILANO
GESSATE 43,10 COMUNE DI GESSATE
CASSINA DE’ PECCHI 66,02 ALER MILANO
CASSINA DE’ PECCHI 42,48 COMUNE DI CASSINA DE’ PECCHI
CASSINA DE’ PECCHI 32,00 COMUNE DI CASSINA DE’ PECCHI
CASSINA DE’ PECCHI 65,31 COMUNE DI CASSINA DE’ PECCHI
CASSINA DE’ PECCHI 42,00 COMUNE DI CASSINA DE’ PECCHI
GORGONZOLA 95,39 ALER MILANO
GORGONZOLA 73,00 COMUNE DI GORGONZOLA
GORGONZOLA 38,00 COMUNE DI GORGONZOLA
GORGONZOLA 38,00 COMUNE DI GORGONZOLA

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