Giana Erminio: mancano tre punti per la salvezza

E’ stata la stagione più sofferta, quella del rinnovamento della rosa, la prima dopo l’era di Cesare Albè durata 23 stagioni. A luglio 2018 il testimone era passato al suo fedele vice Raul Bertarelli, professionista molto preparato ma che non è riuscito a confermare gli ottimi risultati ottenuti insieme al suo maestro. Tredici nuovi giocatori, tanti giovani e via la vecchia guardia da Sasà Bruno (idolo della tifoseria) al capitano Matteo Marotta, in linea con la sostenibilità economica voluta dalla Lega Pro che premia le squadre che impiegano i giovani nati dopo il primo gennaio 1996, una politica che hanno sposato quasi tutte le società di Serie C.
Sono tre i tecnici che hanno guidato la Giana Erminio in questa turbolenta stagione: prima Raul Bertarelli da luglio 2018 a gennaio 2019 con 21 giornate, poi il ritorno dell’oracolo Albè e infine Riccardo Maspero.

La gestione Bertarelli
Con Raul alla guida dei Biancazzurri la stagione non era iniziata proprio male, con uno score di 15 punti in 13 partite la Giana viaggiava a metà classifica, poi il crollo di dicembre con sette partite giocate e solo tre punti conquistati. Dopo la pausa post Natale, arriva però il crollo verticale di Imola con la sconfitta più pesante mai subita tra i professionisti, un 5 a zero che costringe alla resa il nuovo condottiero che rassegna le dimissioni al termine della gara.

Il ritorno di Albè
Spiazzati dall’addio di Raul, in società hanno pensato bene di riaffidare l’incarico al mitico Cesare, intervenendo contemporaneamente sul mercato invernale per riequilibrare la rosa: via Lunetta, Palma, Chiarello, Ababio, Rocchi e dentro Jefferson, Barba, Giudici, Palesi, Origlio, Gianola e Solerio.
L’interregno stavolta dura poco più di un mese dal 20 gennaio al 24 febbraio con buoni risultati ma troppi pareggi (1 vittoria 5 pari e 1 sconfitta) che non riescono a riportare la Giana fuori dalla zona retrocessione. Cesare Albè alle prese con i suoi piccoli ma fastidiosi malanni, sceglie Ricky Maspero alla guida dei Biancazzurri e torna a fare il vice presidente.

La sorpresa Maspero
L’intuizione del mitico Cesare porta i suoi frutti, con Ricky Maspero al comando si verifica un’inversione di rotta inaspettata: la Giana Erminio ritorna a vincere con regolarità e ritorna in alto, ai margini della zona play off. Il miracolo è tutto merito dell’ex fantasista granata che è riuscito a conquistare la fiducia dell’ambiente, dei tifosi ma soprattutto quella dei ragazzi che hanno creduto nel progetto Maspero e lo hanno seguito in toto. Ritornano le due punte e il trequartista, così come aveva detto in conferenza stampa durante la sua presentazione e rilancio di Cristian Mutton e Daniele Rocco, fino a quel momento ai margini con poche presenze da titolari.
Dopo il pareggio nel debutto in casa con la Triestina, arrivano le prime due vittorie consecutive contro il Sudtirol in trasferta e il Gubbio in casa, con i ragazzi che sembrano finalmente liberi mentalmente, diventando più spregiudicati e osando senza esitazioni. Una nuova mentalità, un nuovo modo di affrontare gli avversari ma sempre alla ricerca della vittoria, è questo il marchi di fabbrica del nuovo tecnico. Neanche la sconfitta interna contro il Teramo è riuscita a scalfire le convinzioni del gruppo: si va a Salò per vincere e solo i pali fermano le aspirazioni dei ragazzi.
La domenica successiva nel derby contro il Monza targato Berlusconi arriva la super prestazione dei ragazzi di Maspero, che sotto di una rete a zero al 10′ del p.t., ribaltano la gara portandosi sul 3 a 1 al 61′ e chiudendo la gara con una strepitosa vittoria che rafforza la convinzione di poter vincere contro chiunque. Ecco allora il posticipo serale a Meda contro il Renate, uno scontro diretto che vale la permanenza in serie C, dove Maspero e i suoi ragazzi compiono un vero miracolo calcistico andando a vincere con autorità portandosi all’undicesimo posto in classifica che, in caso di vittoria della coppa Italia del Monza contro la Viterbese, potrebbe rappresentare l’accesso ai play off, come dire … dalle stalle alle stelle!

Il finale di stagione
Che la Giana Erminio sia una delle squadre più in forma del girone lo certificano i risultati, con le quattro vittorie nelle ultime sei partite e il buon gioco espresso. Ma la salvezza non è ancora matematicamente conquistata. A tre gare dal termine della stagione regolare e con 5 punti di margine dal 18° posto ma tanti scontri diretti da giocarsi tra le squadre che potrebbero risalire in classifica, la salvezza sembra a portata di mano; con tre punti sarebbe certa, ma potrebbero bastarne due o forse addirittura un punto.
Tutti calcoli e scenari che potrebbero ribaltarsi, ma la permanenza in categoria sembra quasi certa, per meglio orientarsi sui possibili scenari vi proponiamo una tabella che riassume tutti gli scontri diretti delle ultime 10 squadre del girone B.

A cura di Giuseppe Scarfò.

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