Giana Erminio bene per un tempo, poi solo Verona
Nella scontro diretto per la salvezza la Giana Erminio non riesce a battere il fanalino di coda Virtus Verona e mettere così 7 punti di divario dalla retrocessione diretta. Un’occasione sprecata dopo un buon primo tempo chiuso in vantaggio di una rete a zero con gli ospiti che hanno ben figurato dimostrando di essere più vivi che mai.
Per i ragazzi di Albè un passo indietro dopo la bella prova contro il Fano e il successivo pareggio a Ravenna, che rimette in gioco i veneti e che vedono l’AlbinoLeffe accorciare il distacco in vista dello scontro diretto di sabato sera a Bergamo.
Inutile negarlo, ma l’assenza di Jefferson ha contribuito ad agevolare il compito degli ospiti, con una Giana Erminio incapace di imbastire azione pericolose sotto la porta avversaria, con una manovra lenta e preoccupata solo di scavalcare il centrocampo ospite con continui lanci dalla difesa.
Una delusione incredibile, accentuata dall’incapacità di reagire, tirando fuori il carattere e la grinta necessaria a raggiungere l’obiettivo della salvezza. Nel secondo tempo la Virtus Verona è stata in grado di neutralizzare le fonti del gioco dei Biancazzurri con ritmo e velocità, pur senza creare azioni da rete o occasioni pericolose ma mantenendo costantemente in scacco la squadra di Cesare Albè.
E’ arrivato si il 6 risultato utile consecutivo, 5 pareggi e una vittoria da quando Albè è ritornato in panchina, ma senza i tre punti la corsa alla salvezza diventa veramente difficile. Il prossimo turno la Giana Erminio sarà impegnata in un altro scontro salvezza contro l’AlbinoLeffe, squadra in salute che viene da due vittorie consecutive e che si trova a un solo punto in meno dei Biancazzurri. Definirla la gara della vita non è un’esagerazione perché perderla significherebbe piombare al penultimo posto con due punti da recuperare sui bergamaschi e molti di più saranno quelli di distacco dal 17° posto in classifica, quello della salvezza senza passare dalla coda dei play out.
GIANA ERMINIO-VIRTUS VERONA 1-1
Giana Erminio (3-5-2): Leoni, Perico, Gianola, Montesano, Iovine, Dalla Bona (Mutton 32’ st), Pinto (Mandelli 40’ st), Barba (Palesi 14’ st), Giudici (Lanini 14’ st), Rocco, Perna (Capano 40’ st). A disp: Sanchez, Taliento, Bonalumi, Sosio, Seck, Pirola. Allenatore: Cesare Albè
Virtus Verona (3-4-1-2): Chironi, N’ze, Trainotti (Lavagnoli 1’ st), Sirignano (Rossi 35’ st), Onescu, Giorico, Casarotto, Pinton, Grbac (Danieli 29’ st), Nolè (Fasolo 32’ st), Gandolfo. A disp: Sibi, Giacomel, Manarin, Ferrara, Frinzi, Rubbo, Merci, Goh N’Cede. Allenatore: Luigi Fresco
Direttore di gara: Mario Davide Arace di Lugo di Romagna. Assistenti: Alex Cavallina di Parma e Salvatore Emilio Buonocore di Marsala
Marcatori: Iovine 37’, Casarotto 46’
Recupero: 1’ pt, 5’ st
Angoli: 4-2
Ammoniti: Casarotto 33’, Iovine 64’, Sirignano 70’
Espulsi: nessuno
Spettatori: 579 (214 paganti – 234 abbonati).
