Segrate – C’è la firma sul Patto locale per la sicurezza urbana dell’Adda Martesana

Segrate farà parte di una task force di 24 comuni che tutelerà maggiormente i cittadini in materia di sicurezza. Il Consiglio Comunale ha approvato senza voti contrari la delibera di Giunta che prevede di siglare un Patto di mutuo soccorso sulla Sicurezza Urbana fra i comuni dell’Area della Martesana. Un accordo che implementerà energie e risorse e che avrà la durata di cinque anni con un primo anno di sperimentazione.

Una decisione presa dall’Amministrazione per meglio far fronte, attraverso forme di cooperazione attiva fra le forze di Polizia Locale, le Istituzioni e la Prefettura, alla priorità di garantire la sicurezza della comunità cittadina e di migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convivenza civile e la coesione sociale. Questi i comuni che aderiranno al Patto oltre a Segrate: Basiano, Bussero, Carugate, Cassano d’Adda, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Gessate, Gorgonzola, Grezzago, Masate, Melzo, Pioltello, Pozzo D’Adda, Rodano, Settala, Trezzano Rosa, Unione di Comuni Lombarda “Adda Martesana” – che comprende il Comune di Bellinzago Lombardo, Liscate, Pozzuolo Martesana e Truccazzano –  Vaprio D’Adda, Vignate e Vimodrone.

“La sicurezza è un diritto primario e una componente indispensabile della nostra qualità della vita – commenta il sindaco Paolo Micheli -, per questo intendiamo garantirla al meglio in rapporto ai fenomeni di criminalità presenti sul territorio, che i dati ci dicono essere in costante calo, ma anche lavorando sulla percezione dei cittadini”.

“Novembre ha portato due importanti novità in materia di sicurezza  – aggiunge l’assessore alla Polizia Locale Barbara Bianco -: sono entrati in servizio presso la caserma di via Papa Giovanni XXIII tre nuovi carabinieri e il Consiglio Comunale ha varato questo Patto che avvia la costituzione di una super polizia locale che potrà sconfinare in caso di necessità, sarà capace di coordinarsi per servizi di viabilità o di contrasto a fenomeni di degrado e inciviltà e di mettere in rete esperienze e specificità dei singoli comandi”.

Il Patto per la sicurezza infatti nasce con l’obiettivo di una gestione coordinata di alcuni servizi di polizia localenonché delle politiche di sicurezza attraverso un impiego migliore delle risorse umane e strumentali. Ha inoltre la finalità di sviluppare ulteriori progetti per prevenire e contenere fenomeni di insicurezza urbana, disagio sociale, degrado urbano e inciviltà; partecipare in forma congiunta a bandi per l’ottenimento di fonti di finanziamento in materia di sicurezza urbana; realizzazione di servizi congiunti ritenuti di interesse comune e composizione di gruppi di lavoro per dare corso ad attività di interesse sovra comunale; aggiornamento del personale su procedure, modelli e tecniche operative di interesse comune; coordinamento su controlli degli esercizi pubblici e commerciali con particolare riferimento agli aspetti che possono rilevarsi utili all’attività di prevenzione e di indagine e al contrasto dell’illegalità.

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