Pessano – 24 arresti per la maxi rissa che ha portato alla morte di Simone Stucchi.
E’ scattata all’alba di oggi 15 giugno 2022 l’operazione dei militari che ha portato in carcere 24 giovani con le accuse di concorso in omicidio, rissa aggravata, lesioni personali, detenzione illecita di sostanza stupefacente, tentata estorsione in concorso e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Alla 5 il via del maxi blitz delle forze dell’ordine, con 110 uomini in campo e casa per casa nei comuni di Pessano, Vimercate, Monza e Milano, dove tutti i ragazzi sono stati prelevati nelle loro abitazioni sotto gli occhi delle loro famiglie.
I provvedimenti nei confronti di questi 24 giovani arrivano a seguito delle indagini avviate dalla Compagnia Carabinieri di Pioltello a seguito dell’uccisione di Simone Stucchi, 21enne di Vimercate, accoltellato mortalmente nel corso di una violenta rissa avvenuta la sera del 29 settembre 2021, quando due bande di giovani provenienti rispettivamente da Vimercate e Pessano con Bornago si erano date a Pessano per un regolamento di conti scaturito da una controversia sullo spaccio di una partita di droga. I presunti esecutori materiali dell’ omicidio di Simone Stucchi sono due ragazzi di Pessano con Bornago, italiani di seconda generazione entrambi origine marocchina. Entrambi con piccoli precedenti. Hanno 18 e 16 anni Erano entrambi minorenni all’epoca del fatto.
Secondo gli inquirenti, appare evidente la presenza di due distinte baby gang che operavano sul territorio dell’hinterland milanese e della provincia di Monza Brianza, con un’attività che principalmente verteva sulla vendita di sostanze stupefacenti.
