La modifica sul minutaggio dei giovani che prevede la suddivisione delle risorse per gironi può portare allo stop del Girone A

La recente modifica al regolamento del minutaggio dei giovani scontenta il girone A e non si esclude una vibrante protesta che potrebbe arrivare persino allo sciopero. Questa volta ad essere scontenti sono le società del girone settentrionale che con la nuova modifica andrebbero a “guadagnare” di meno rispetto a quanto previsto nelle stagioni precedenti.
La nuova norma prevede che le risorse per i contributi assegnate all’impiego degli under vengano suddivisi equamente per i tre gironi e nella fase successiva la suddivisione in base al minutaggio.
Guardando alla stagione appena terminata, era stato il raggruppamento settentrionale, in particolare il girone A, ad aver impiegato il maggior numero di under rispetto alla media degli altri due gironi, ottenendo così un maggiore compenso dell’intero stanziamento economico. La nuova norma, adesso prevede che la distribuzione non verrà più fatta in eguale misura sulle 60 squadre al di là dei gironi di appartenenza, ma sarà prima divisa in parti uguali per i tre gironi e successivamente verrà ripartita all’interno dei singoli raggruppamenti secondo il minutaggio dei giovani scesi in campo.

Una divisione che non rispetta in pieno il principio fondamentale per la quale questa norma è stata introdotta, ma antepone prima gli interessi geografici e solo dopo quella dell’effettivo impiego dei giovani. Il rischio è che il girone A si possa fermare per sciopero ….. domani pomeriggio vedremo se si disputeranno le due gare previste alle 17.30, Giana Juve U23 e Livorno Lecco.

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