Le pagelle di Giana Erminio – Gozzano

Vince e convince la Giana Erminio nel match valido per la 23esima giornata del campionato di Serie C. Decide una rete del neo acquisto Manconi al 68′.

Le pagelle della redazione:

Leoni 6. Pomeriggio non troppo operativo per il portiere classe 1998 che comunque quando viene chiamato in causa si fa trovare pronto. Deve abbandonare il campo al 65′ per infortunio in seguito ad uno scontro di gioco (Marenco 6: una mezz’oretta scarsa per lui, non viene praticamente mai chiamato all’intervento).

Madonna 6,5: gara propositiva per il terzino Biancazzurro che riesce ad alternare con buoni risultati sia la fase difensiva che quella offensiva. Si fa vedere più volte in avanti e fornisce 2/3 cross che insidiano l’area del Gozzano. Si sacrifica al 62′ quando spende un giallo per fermare un contropiede ospite.

Pirola 6: È sufficiente anche la prestazione del giovane difensore classe 2001 che in più circostanze sfiora il gol, se non fosse per gli ottimi riflessi del portiere ospite Fiory. Viene sostituito da Perico (6) al 58′, il quale al rientro dopo l’infortunio fa il suo compito senza infamia e senza lode.

Teso 6,5: comanda la difesa e non é un caso che con il 34enne difensore ex Renate i biancoazzurri non subiscono gol per la prima volta in questa stagione. Al 75′ é sfortunato quando sugli sviluppi di un corner battuto da Dalla Bona colpisce la traversa. Terza partita in sette giorni per lui ma dimostra di essere un lusso per la categoria.

Solerio 6,5: non si fa mai superare da De Angelis e più volte prende iniziativa nella metà campo avversaria. Sbaglia qualche appoggio ma la sua gara é pienamente sufficiente.

Greselin 6: seconda partita di fila da titolare per il centrocampista classe 1998, il quale sbaglia poco o niente ma in più volte da l’impressione di rallentare la manovra offensiva.

Dalla Bona 7, 5: partita di classe e di sostanza per il centrocampista classe 1983, abile a non perdere mai il pallone quando ce l’ha tra i piedi e sopratutto in più occasioni é provvidenziale a interrompere i break avversari.

Pinto 7: altra buona prestazione per il capitano dei padroni di casa, non perde un contrasto e si fa notare anche nel secondo tempo quando in un’azione solitaria supera due avversari come se fossero birilli.

Maltese 6: nonostante la sua gara duri solo 13 minuti causa infortunio, sfiora il gol dopo appena trenta secondi quando, sugli sviluppi del primo dei diciassette corner battuti dai padroni di casa, riesce a trovare una buona coordinazione da fuori area spedendo il pallone alla destra dell’estremo difensore ospite. (dal 13′ Piccoli 6, 5: pienamente sufficiente anche la prestazione del centrocampista classe 1997, al 51′ in seguito a un suo cross rasottera velenoso crea una delle palle gol più pericolose, dove però Perna e Greselin si ostacolano e non riescono a buttare il pallone in rete. Viene ammonito sul finire del primo tempo e il mister Cesare Albé lo sostituisce al 66′ per Cortesi (6).

Perna 7: altra buona prestazione per il Diez della Martesana, sfiora il gol più volte ma deve fare i conti con i riflessi strepitosi di Fiory. Scappa via in diverse occasioni ai difensori del Gozzano costringendoli ai interventi ai limiti del consentito. Viene ammonito all’84’. Lo si nota negli ultimi secondi del match quando, dopo 94 minuti di partita, va a pressare il portiere ospite come se fosse appena entrato in campo.

Manconi 8: è senza ombra di dubbio il Man of the match della partita. Quando parte palla al piede è imprendibile, già nel primo tempo sfiora il gol al 31′ dopo una fantastica azione personale ma Fiory gli nega la rete con un intervento maestoso. Jacopo corre, pressa, dialoga con Perna e, ultimo ma non certo per importanza, segna il goal che decide la partita al 68′ quando, lanciato da Dalla Bona, controlla il pallone con il ginocchio e scarica un destro sotto la traversa dove (finalmente) il portiere ospite non può nulla. È il primo gol in maglia Biancazzurra e i tifosi auspicano che sia il primo di una lunga serie che possa contribuire alla permanenza della Giana in Serie C, senza passare per i playout.

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